11.21.2014

Le 50 tecnologie del futuro

Frost & Sullivan, una società globale di consulenza per lo sviluppo economico di impresa con più di 40 anni di esperienza sul mercato, ha recentemente delineato le 50 tecnologie che nei prossimi 5 anni potrebbero generare un potenziale mercato complessivo di 2,8 trilioni di dollari, come riportato da un articolo del Sole24ore.

Lo studio relativo a queste previsioni si basa sul programma TechVision, che annualmente si propone di selezionare, dopo un’accurata raccolta di dati ed informazioni da parte dei propri analisti, la top 50 delle tecnologie che maggiormente favoriscono l’innovazione a livello mondiale, stimolando la crescita globale. Tali tecnologie sono poi raccolte in 9 cluster, rappresentanti le maggiori aree sulle quali si concentrano gli investimenti in R&S a livello mondiale.


I settori che hanno attirato la nostra attenzione sono due: sustainable energy e clean & green environment. All’interno della prima macro-area troviamo le tecnologie legate alla fratturazione idraulica (fracking), all’eolico, al gas naturale liquido, alle pompe di calore e alle batterie a base di litio. Per quanto riguarda, invece, la seconda categoria, a raccogliere un maggior interesse in termini di investimenti sono l’upcycling dei rifiuti solidi, la desalinizzazione, la filtrazione di acqua ed aria e lo smart metering.

Il valore generato complessivamente dalle 50 tecnologie sarà dato proprio dalla convergenza tra diversi cluster, tutti virtualmente interconnessi, in grado di generare nuovi mercati. Per gli esperti di Frost & Sullivan, quindi, coloro che affronteranno queste sfide nel breve periodo, in futuro potranno beneficiare di vantaggi enormi legati alla nascita di nuovi mercati altamente redditizi.

11.18.2014

iCASCO SpA tra le eccellenze green 2.0 per efficiencycloud

Durante l’evento “Aspettando Expo 2015, Green Economy 2.0” svoltosi ieri a Milano, organizzato da VedoGreen, la società del Gruppo IR Top, Partner Equity Markets di Borsa Italiana - LSE Group, specializzata nella finanza per le aziende green, iCASCO SpA ha ricevuto il premio per «il contributo alla filiera dell’efficienza energetica attraverso il progetto efficiencycloud».

“Siamo molto orgogliosi di essere stati premiati come eccellenza green 2.0 dalla prestigiosa giuria internazionale di VedoGreen, UKTI e Dintec, i cui membri hanno riconosciuto l’importanza per lo sviluppo dell’efficienza energetica italiana ed europea del nostro progetto efficiencycloud! In questa fase di pre-lancio della nostra business community, ricevere un premio così importante è un chiaro segnale di come l’innovazione porti con sé entusiasmo e nuove possibilità

efficiencycloud, in poche settimane dalla prima presentazione “non ufficiale”, ha già raccolto oltre 20 partecipanti, 9 progetti e siamo molto vicini a rendere pubblico il primo accordo di business raggiunto sulla ns. piattaforma” ha dichiarato entusiasta Mariarita Rosa Marketing&Communication Manager di iCASCO SpA.


L’evento è stato organizzato da VedoGreen con il patrocinio di Expo 2015, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Commissione Europea e di Enea e con il supporto di Borsa Italiana. I premiati sono stati selezionati all'interno di una rosa di 120 nomination riconducibili ai 10 settori della Green Economy individuati da VedoGreen.

11.11.2014

Green Economy 2.0


VedoGreen, società del Gruppo IR Top, Partner Equity Markets di Borsa Italiana - LSE Group, specializzata nella finanza per le aziende green, ci ha informato che siamo stati selezionati tra i candidati agli Awards VG proprio per il portale efficiencycloud”, dichiara Mariarita Rosa- Marketing&Communication Manager di iCASCO.


“La premiazione si terrà a Milano il prossimo 17 novembre, come si legge anche in un recente articolo. Inoltre, nella stessa occasione verrà presentato il libro “Green Economy 2.0 – 16 storie di imprenditori eccellenti del nuovo Made in Italy” in cui è presente anche la nostra società.”


“Siamo molto contenti del rapporto che si è instaurato con Vedogreen. Circa un anno fa abbiamo deciso di prendere parte a questo grande network, nutrendo già la consapevolezza dell’importanza di far parte di una community in cui soggetti eterogenei, con interessi diversi, si possano ritrovare per concretizzare i propri progetti. Partendo da quest’idea e sviluppandola abbiamo creato efficiencycloud, una business community in grado di favorire la condivisione di progetti e informazioni nell'ambito del variegato panorama dell’efficienza energetica  italiana ed europea.”

Per maggiori informazioni, contatta il team di efficiencycloud al numero 0236599910 o scrivi a efficiencycloud@icasco.it

11.06.2014

Efficienza energetica e PA: un sodalizio vincente


Il commitment della PA sull’efficienza energetica va ben oltre gli obblighi europei, come sottolinea un articolo pubblico poco fa su Tekneco

Consapevoli di ciò, durante le settimane di pre-lancio della piattaforma abbiamo iniziato a coinvolgere le istituzioni più attive con ottime risposte relativamente alla loro partecipazione. 

La ns. business community aspira a diventare un punto di riferimento anche per la PA che, sulla piattaforma  potrà  trovare spunti per iniziative, nuovi fornitori o partner per i propri obblighi derivanti dagli impegni assunti sia a livello nazionale che regionale per la riduzione dei gas serra. 


Ci auguriamo, inoltre, che il “sistema Italia” possa beneficiare delle nuove opportunità offerte dal settore, che non manca di coinvolgere la filiera del made in Italy in tutte le iniziative proposte: le partnership pubblico-private con i contratti a garanzia di risultato sono un esempio virtuoso, anche se non l’unico, dei nuovi modelli di business che l’efficienza energetica sta imponendo.

Per maggiori informazioni, contatta il team di efficiencycloud al numero 0236599910 o scrivi a efficiencycloud@icasco.it

11.03.2014

L’efficienza energetica porterà 75 mld € di risparmi

Secondo le analisi del team di ricerca di Avvenia, nota azienda attiva nel settore della white economy nonché iscritta al portale efficiencycloud, attraverso l'ottimizzazione dei programmi di efficienza energetica, la gestione più dinamica della domanda e l'implementazione di un mercato unico europeo per l'energia, il valore del risparmio energetico in Europa supererebbe i 75 miliardi di euro.

In un articolo pubblicato qualche ora fa, infatti, si legge che, per i cittadini, con l'integrazione dei mercati il risparmio si potrebbe tradurre in circa 450 euro pro capite annui.
Ad oggi, l'abbattimento degli sprechi in ambito domestico permette comunque di conseguire consistenti risparmi sulle bollette dei cittadini e sulla bolletta energetica nazionale.


Questi traguardi richiedono un grande impegno da parte di tutti, ma i vantaggi economici, sociali e ambientali per l'intero pianeta sono davvero considerevoli, senza contare che una maggiore efficienza energetica consente di ridurre il livello delle emissioni di gas a effetto serra responsabili del surriscaldamento globale.